Pescara. La responsabilità sociale, declinata sugli investimenti nelle risorse umane aziendali e sugli investimenti nella comunità di appartenenza, sono da tempo le parole d’ordine della Lt. Nei giorni scorsi Luciana Ferrone (CEO L.Transport) e il suo team hanno voluto, per il secondo annno consecutivo, consegnare ai propri dipendenti 200.000 euro di premi di produzione per gli obiettivi raggiunti. E non solo. <E’ un attestato di riconoscenza- spiega Luciana Ferrone – per tutti i nostri collaboratori che, nonostante la pandemia e i rischi a cui questa ci ha indistintamente esposti, non sono mai mancati al loro dovere e alla loro professionalità>.
Se è vero che esiste una correlazione diretta tra benessere sul posto di lavoro e l’incremento della produttività, la LTransport è destinata a crescere ulteriormente perchè il benessere e la motivazione dei dipendenti è sempre stato uno dei primi obiettivi dell’azienda. Non a caso un altro assegno di 200.000 è stato staccato da Luciana Ferrone per i propri dipendenti anche l’anno scorso con le stesse motivazioni.
<Siamo profondamente convinti infatti – continua Domenico Porpiglia (Key accont Manager L.Transport) che valorizzare il capitale umano costruendo un buon welfare e creando un ambiente stimolante e attento a tutte le esigenze dello stesso possa contribuire al benessere di tutti e anche a una proficua crescita aziendale>
Una crescita che non dimentica il territorio dove la LT è nata e cresciuta. L’anno scorso infatti la società ha voluto inoltrare una significativa donazione alla ASL di Pescara per l’acquisto di attrezzature utili per fronteggiare la pandemia e si è offerta gratuitamente di effettuare trasporti per le strutture sanitarie.
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