L’Aquila. “Come anticipato giorni fa, nella legge di bilancio dello Stato c’è la “norma Abruzzo” che consente di fronteggiare il debito ereditato al 31/12/2014 in 20 esercizi successivi rispetto al debito così come risulta cristallizzato da idonea e tipica delibera di Giunta regionale, con l’unico obbligo di aumentare gli investimenti del 2% a partire dal 2018. La finanza pubblica della Regione Abruzzo torna così definitivamente in bonis”.
Lo affermano in una nota coniunta il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, e l’assessore regionale, Silvio Paolucci, che aggiungono: “Si tratta di un risultato senza pari. A questo punto si può cominciare a correre e a ingrandire il nostro regionalismo”.
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