Politica

Colantonio: “Manutenzione gestionale sino ad oggi eccellente dell’autostrada A24-A25,ma non è bastato”

Chieti. “Provo ad antervenire esprimendo concetti da semplice cittadino e non da politico locale sulla vicenda della revoca della concessione di gestione dell’autostrada A24 – A25 da parte di un Governo ,estremamente lontano ai cittadini, a scapito della Società Autostrada dei Parchi della famiglia Toto,noti imprenditori Teatini.Faccio un piccolo passo indietro ,ricordando che nel 1975,in occasione dell’Anno Santo ,apri la nuova Autostrada per Roma che divenne di colpo più vicina per tutti gli Abruzzesi,poi tanti anni di uso e usura ,fino ad arrivare al tragico terremoto del 2009 che sconvolse L’Aquila e l’Abruzzo intero e li si cominciò a parlare di grave pericolo nei numerosi viadotti e gallerie presenti su tutto il tragitto e li, quando si rischiava la chiusura autostradale, si è cominciato a capire l’importanza di un gestore privato che all’epoca, si mise subito all’opera e con grande impegno,laboriosita’ ed anche autonomia economica ha sempre lavorato garantendo dall’epoca del terremoto, la percorribilità e la sicurezza del ramo autostradale di competenza, oltre la comprovata tempestività nel garantire le opere preventive contro il ghiaccio invernale e le pulizie e spazzamenti di neve durante e dopo le forti nevicate che interessano annualmente il territorio montano e non attraversato dall’A24-A25:.
Da tanti anni i cittadini beneficiano di una percorrenza sicura ,quasi sempre libera da deviazioni, fastidiose e frequenti interruzioni per lavori che vengono programmati in modo diligente ,anche di notte.E pensare che si parla di una delle più costose autostrade d’Italia ,la più alta e purtroppo (per il gestore )la meno frequentata.Poi i cittadini cominciano a conoscere i numeri ed i costi della gestione, fatti di migliaia e migliaia di euro e capiscono che 1700 tra uomini e donne occupati in questa grande e permanente opera pubblica ,costituiscono una risorsa preziosa da preservare e tutelare.Tutto questo viene spazzato via in una seduta di Consiglio dei Ministri e con “orgoglio” si afferma che finalmente lo Stato è tornato e l’ANAS torna a gestire direttamente A25-A25 ( con inspiegabile esultanza del PD e dei 5 stelle) ed io da cittadino penso ,ma è è la stessa ANAS che gestisce lo scorrimento veloce della Val Pescara, l’allacciante Chieti-Casello autostradale Dragonara A14,l’allacciante Chieti Casello autostradale Brecciarola ? La stessa ANAS che gestisce le case cantoniere disabitate e abbandonate a Dragonara ed in tutta la val Pescara ? Conseguentemente rifletto pensando allo stato di totale degrado,abbandono ,mancanza di condizioni minime di sicurezza,cartellonistica illeggibile, assenza di adeguata segnaletica verticale ed orizzontale, abbandono delle scarpate ,gurd rail sommersi dalla vegetazione.E tutto questo a ridosso di Chieti capoluogo di Provincia e della più blasonata Pescara che ospita anche importanti Uffici ANAS.Ora ANAS dovra’ gestire A25 e A25, allora da cittadino, rifletto e mi preoccupo molto su ciò che ci aspetta per il futuro partendo per Roma.
Spero che qualcuno del “Consiglio dei Ministri” della ormai lontana Roma, venga a farsi una camminata sulle strade ANAS Abruzzesi con particolare riguardo a quelle non interessate dal passaggio del Giro d’Italia negli ultimi 2 anni”. Lo afferma in una nota il cittadino e consigliere capogruppo della Lega al Comune di Chieti, Mario Colantonio.

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