Cronaca

Neve e pioggia sull’Abruzzo. Rispettate le previsioni

L’Aquila. È neve fu!… Si è di fatto materializzata la tendenza avanzata del meteorologo aquilano Stefano Bernardi ben 10 giorni fa.
L’Abruzzo nella mattinata di oggi si è risvegliato con le cime dei suoi monti più rappresentativi con un manto di candida neve.
In una sola notte si è passati, quindi, dallo strascico di un’estate da record ad un vero assaggio di un autunno inoltrato simil invernale.
Sulle restanti zone l’attesa pioggia, unita ad un netto calo delle temperature, ha messo tutti d’accordo sul fatto che, malgrado tutto, ci ritroviamo a vivere in un contesto ove il clima rimane classificato temperato.
In tutti i modi quello di quest’anno sarà ricordato come l’autunno più bizzarro in assoluto, tra i più asciutti che si ricordano ( almeno per il momento) ed in grado di far perdere al termometro in poco tempo decine e decine di gradi.
Insomma, Bernardi ci ha visto giusto e guai a dire che ci ha azzeccato.
Il professionista del meteo abruzzese ci tiene a precisare, infatti, che dietro tale risultato c’è un lavoro di analisi fatto dapprima sul medio termine ( max 5 giorni) e, successivamente, traslato sul lungo periodo.
Solo unendo la tecnologia attuale, il sempre più crescente numero di stazioni rilevatrici dei dati meteo e l’esperienza maturata in più di 40 anni, può portare a trasformare in previsione ciò che viene di solito evidenziato in tendenza.
Sulle previsioni fatte a lungo termine bisogna andarci cauti e mantenersi su standard che, come giustamente osservato dal metereologo aquilano, facciano della conoscenza e della tecnologia due ingredienti imprescindibili nella decifrazione del tempo che farà.
Partendo proprio da questa riflessione e unendola alla precisione con la quale si è andata manifestando la sua teoria non possiamo che fare i più sentiti complimenti al simpatico, appassionato e preparato meteorologo aquilano.

Il gio 15 set 2022, 08:03 Mauro Nardella <mauronardella70@gmail.com> ha scritto:
TEMPESTA DI LIBECCIO STAMATTINA COSI COME PREVISTO DAL BRAVISSIMO METEOROLOGO AQUILANO STEFANO BERNARDI SUL NOSTRO TERRITORIO E SIAMO SOLO ALL’INIZIO.

Ce lo aveva preannunciato nella sua tendenza e confermato ieri nella sua previsione.
È in atto sulla Regione Abruzzo un radicale cambiamento delle condizioni meteo.
Un forte temporale ha interessato, all’alba di oggi, praticamente tutto il territorio regionale e con raffiche di vento di libeccio che sul Gran Sasso hanno sfiorato, così come segnalato da Meteo Aquilano, addirittura i 200 km/h ( 188 per l’esattezza al rifugio Duca degli Abruzzi e 159 km/h a Campo Imperatore).
Nella sua proiezione a lungo termine il noto meteorologo aquilano Stefano Bernardi ce lo aveva detto, più volte ribadito e, puntualmente, nelle sue previsioni mandate in onda ieri sera, ce lo aveva confermato esortando gli amanti del trekking a evitare per quanto possibile le escursioni in alta montagna.
Quello che ci aspetta nei prossimi giorni è anche e soprattutto un terremoto termico.
Sarebbe in arrivo, infatti, un fronte freddo di origine artica che potrebbe far diminuire la temperatura in maniera verticale e apportare ulteriori e frequenti precipitazioni.
Non è dato conoscere con precisione il quantitativo di pioggia che cadrà anche se per alcune Regioni italiane sono state diramate finanche allerte arancioni.
Non è male in questi casi stare molto attenti e seguire costantemente gli aggiornamenti meteo.
L’energia in gioco è tanta e lo scontro tra correnti d’aria così differenti e con un mare ancora troppo caldo per non considerarlo sicuro protagonista di possibili eventi estremi, potrebbero apportare notevoli contributi in fatto di meteo estremo. Sarebbe il caso, quindi, di non sottovalutare nulla.

Related posts

Festa per Carmine: 105 anni di vita pizzoferratese

redazione

Tante scuole della provincia di Chieti che hanno aderito 4° Concorso-progetto PretenDiamo Legalità

redazione

Ritorna a Pineto l’Eco Nuotata 3

redazione

Lascia un Commento

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. OK Continua a leggere

Privacy & Cookies Policy