Chieti. “Sono sempre più frequenti gli annunci da parte del Sindaco Ferrara e di alcuni assessori della sua giunta relativi ad urgenti interventi di taglio straordinario di piante pericolose per la pubblica incolumità,secondo i dettami ed i riscontri di tecnici incaricati alle valutazioni o quantomeno a giustificare un taglio di pianta ad alto fusto ritenuta pericolosa.
Poi però vengono fuori casi “palesemente pericolosi”, di piante stradali che costituiscono effettivo pericolo per la pubblica incolumità e che presentano evidenti e visibili segnali che non dovrebbero sfuggire ad Amministratori attenti e neanche a Tecnici incaricati dalla P.A. e che percepiscono discrete parcelle.
E’ il caso dell’imponente platano (raffigurato nelle foto scattate dallo scrivente) posto a bordo stradale di Viale Unità d’Italia all’altezza del civ.63 che apparentemente potrebbe sembrare come gli altri,alto e forte, osservandolo attentamente pero’ cominci a notare le carie del legno che ne minano fusto, l’accentuata e preoccupante inclinazione dell’asse della pianta, ma soprattutto il dissesto già presente ai piedi del fusto con asfalto rialzato perimetralmente ,massicciata stradale fratturata per diversi metri che dimostra l’azione devastante dell’apparato radicale.
Il pericolo è accertato sia per la presenza dell’importante asse viario e sia per la vicinanza ad un fabbricato di civile abitazione, bisogna solo sperare che non avvenga il peggio e che l’Amministrazione corra ai ripari o preferibilmente ai tagli”. Si legge così in una nota del capogruppo consiliare Lega Salvini, Mario Colantonio.
Chieti, Colantonio: ‘Situazione sempre più pericolosa per le piante a bordo strada’
