Roma. All’esito delle competizioni elettorali di questi giorni, il Presidente nazionale di Meritocrazia Italia Walter Mauriello riporta la riflessione sul triste record di astensionismo registrato, «una sconfitta per la democrazia, che innesca un effetto domino di riflessi negativi sul piano sociale. La scelta di tantissimi di non prendere parte a un importante momento di partecipazione democratica è lo specchio di una politica lontana dal Popolo, incapace di coinvolgere la cittadinanza nel processo di crescita del Paese e far leva su un senso di responsabilità ormai assopito. È persa la fiducia e i cittadini si limitano a subire gli eventi, sentendosi estranei al progetto di costruzione del proprio benessere. Meritocrazia chiede una riforma della legge elettorale, perché la democrazia passa anzitutto dalla rappresentatività e dalla stabilità. Ma chiede anche serietà e impegno, per un’agenda politica in grado di riflettere le vere priorità».
Mauriello (Meritocrazia Italia): “Alle regionali vince l’astensionismo ma a nessuno importa”
