Cronaca

Pescara, Istituto Alberghiero ‘De Cecco’: al via lo stage scuola-lavoro per 425 studenti

Pescara. “Sono ben 425 gli studenti dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara che sino al prossimo 30 aprile vivranno, nell’ambito dei PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, la propria esperienza di Stage direttamente all’interno di 172 aziende ristorative, turistiche e ricettive convenzionate in 9 regioni italiane, mentre per 30 ragazzi si sono aperte le porte di strutture turistico-ricettive all’estero, ossia Barcellona, Dublino e Malta. Gli studenti coinvolti appartengono a 10 classi terze e 11 classi quarte, e vedono anche la presenza di 46 studenti con bisogni educativi speciali inseriti in attività ‘On the Job’, permettendo di dare a tutti loro l’opportunità di sperimentare le abilità acquisite tra i banchi di scuola direttamente nel mondo del lavoro, vivendo dunque un’esperienza assolutamente fondamentale per completare il percorso didattico svolto ogni giorno nelle nostre aule”. Lo ha annunciato la Dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara Alessandra Di Pietro.
“Il nostro Istituto crede fortemente nel valore dell’alternanza scuola-lavoro, ovvero nell’importanza di garantire ai nostri studenti esperienze reali, concrete, tangibili, che non possono ridursi esclusivamente alle iniziative laboratoriali condotte tra le mura rassicuranti della propria scuola, ma devono necessariamente svolgersi all’esterno, in un ambiente professionale reale – ha sottolineato la Dirigente Di Pietro -. Lo stage rappresenta per i nostri studenti innanzitutto un’occasione ghiotta per farsi conoscere, per far emergere il proprio talento, per farsi notare in vista del diploma e della successiva ricerca di un lavoro, infatti sono molti gli stagisti che poi sono stati ricontattati dalle stesse aziende per attività lavorative nel periodo estivo; dall’altro lato si tratta di un’attività complementare di verifica dello stesso percorso di studio ed elaborazione delle informazioni condotto a scuola, dunque un momento in cui agli studenti viene chiesto di dimostrare ciò che hanno imparato, il proprio know how. Gli stage, partiti lo scorso primo aprile, coinvolgono 425 studenti, che fino al prossimo 30 aprile lavoreranno all’interno di 172 aziende convenzionate e spalmate in 9 Regioni italiane, ossia Lombardia, Veneto, Liguria, Lazio, Campania, Toscana, Abruzzo, Puglia ed Emilia Romagna. Tra i 425 studenti ci sono anche 46 ragazzi diversamente abili coinvolti in attività ‘on the job’. Le attività di stage sono organizzate da una Commissione PCTO – Percorsi per le competenze trasvsersali e l’orientamento – coordinata dal professor Vincenzo Gambino e composta dai docenti Walter Capriotti, Fabrizia D’Ambrosio e Leonisa D’Incecco. Tutti gli stagisti sono supportati dai tutor scolastici, ossia circa una trentina di docenti, che li seguono passo passo e si interfacciano con i tutor aziendali. Poi i PCTO per alunni con disabilità: tali stage sono stati progettati tenendo conto delle potenziali attitudini degli studenti e delle loro aspettative in un’ottica inclusiva e quindi abbiamo Stage presso strutture sul Territorio, Attività in Associazioni di volontariato ed Esperienze lavorative periodiche in orario curricolare con affiancamento del tutor aziendale in stretta collaborazione con il tutor scolastico che accompagna lo studente all’interno della struttura ospitante, ne agevola l’inserimento e la permanenza e ne valuta le capacità operative rispetto alle mansioni assegnate. Attraverso il PCTO – ha aggiunto la dirigente Di Pietro – si concretizza il concetto di pluralità e complementarietà dei diversi approcci all’apprendimento, con l’obiettivo di accrescere la motivazione allo studio e di guidare gli studenti nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi e degli stili di apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con l’acquisizione di competenze maturate ‘sul campo’. Il Progetto tende a garantire un’offerta formativa volta al successo dello studente realizzando un organico collegamento tra Scuola, Mondo del Lavoro e Società civile per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del Territorio; accrescendo l’esperienza educativa-formativa con modalità di apprendimento flessibili, capaci di collegare la formazione in aula con l’esperienza pratica; sviluppando le competenze trasversali e professionali dello studente per garantire la realizzazione personale, l’inclusione sociale ed occupazionale; personalizzando, infine, il Piano Formativo di PCTO nel rispetto delle potenzialità e delle aspettative dello studente”.

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