Silvi. In occasione della Giornata della Terra, sabato 22 aprile, le classi 4° e 5° dell’Istituto Comprensivo G. Pascoli di Silvi hanno proceduto al travaso di alcune piantine nella piazzetta A. Moro. I bambini si sono resi protagonisti del ripopolamento della vegetazione di uno spazio precedentemente occupato da palme danneggiate dal punteruolo rosso. L’istituto aveva già risposto positivamente a precedenti iniziative dalle tematiche rilevanti: la Giornata Internazionale dei calzini spaiati per ricordare il valore della diversità, della inclusività e del rispetto reciproco e la Giornata Nazionale contro il Bullismo e Cyberbullismo che hanno visto la strutturazione di attività di approfondimento e di laboratorio nelle varie classi. L’evento di ieri, nato per sensibilizzare al rispetto della Terra, è stato possibile grazie all’amministrazione comunale, alla preside dell’I.C., alla collaborazione della Guardia Ecozoofila Nazionale e di tutte le associazioni impegnate costantemente nella salvaguardia dell’ambiente, soprattutto in una cittadina come Silvi che ospita l’area marina protetta Torre del Cerrano istituita nel 2010. Ciascuna classe all’insegna della creatività e dell’utilizzo di materiali di riciclo, ha realizzato alcuni cartelloni che sono stati affissi lungo il perimetro della piazzetta offrendo spunti di riflessione sulla tematica in questione. Dopo gli interventi da parte delle autorità, tra cui il sindaco Scordella, ciascuna classe è stata chiamata a travasare le proprie piante e a posizionare vicino ad esse il nome di fantasia scelto. Tra questi significativo il nome “Futura” scelto dalla classe 4° A accompagnato da un’esplicita motivazione: “Perché un albero rappresenta la vita e il futuro del mondo”. In questo modo la dirigente, gli insegnanti e tutta la comunità puntano a ottenere una finalità educativa per le nuove generazioni: la cura delle piante come simbolo della salvaguardia dell’ambiente, risorsa preziosa e bene comune. Al termine della giornata, i volontari della Guardia Ecozoofila Nazionale hanno consegnato a ciascun bambino una matita Sprout, la prima matita contenente una capsula biodegradabile con semi da piantare. La scommessa è che quindi da questi semi nasca qualche piantina di senso civico, oltre che un futuro più green e rigoglioso.
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