Potrebbe sembrare un caso di cancel culture ma finora non abbiamo elementi per ritenerlo tale. Fatto sta che nei lavori di riordino e di ordinaria manutenzione degli spazi all’aperto dietro la Cattedrale, ad un tratto è riemersa una testa… di marmo bianco ormai ingrigita dal tempo. Due occhi spalancati e poi, a guardar bene, uno “zucchetto” sulla nuca.
Preso dalla curiosità ho continuato a cercare, come un bimbo attratto ed affascinato da una vera “caccia al tesoro”, finché… finché non è apparso un busto “decapitato”. Non poteva che essere quello la parte mancante e indispensabile al reggersi della testa, ma troppo pesante!
Con l’aiuto di p. Thomas l’abbiamo girato ed è apparsa, ancora riconoscibile, una ben decorata croce pettorale. Stupore e nuova curiosità: di chi si trattava? Quale personalità poteva essere stata ritenuta così “scomoda” da essere stata in principio onorata addirittura da un busto e poi definitivamente rimosso e abbandonato.
Fotografiamo i nostri reperti e ne sottoponiamo l’indagine ai nostri storici cittadini tra cui Elio Giannetti che, senza esitare troppo, ha dato il suo responso: si trattava del busto di… Non vogliamo togliervi il gusto della scoperta!
Tutto faceva supporre di un vescovo, forse di un vescovo di Ortona, facente parte di un monumento funebre?
Abbiamo già un busto in bronzo, nella “sala capitolare”, di mons. Pacifico Perantoni, verosimil- mente poteva anche essercene un altro in marmo, di un altro Vescovo o Arcivescovo.
Ma la realtà ha superato la nostra immaginazione e siamo lieti di condividere con voi la scoperta.
Il “mistero” sarà “svelato” LUNEDI’ 3 LUGLIO alle ORE 18.00 all’ingresso della Cattedrale.
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