Un incontro operativo sullo stato della sanità teatina
Chieti. “La Cgil Chieti Chiama” questo il titolo dell’evento organizzato per chiamare a raccolta, intorno ad un tavolo, ed in piazza, Sindaci, medici di base, operatori sanitari, esponenti sindacali nazionali e cittadini per parlare di sanità del territorio.
L’incontro è fissato per giovedì 27 luglio, alle ore 17:00, in Piazza Vico a Chieti.
Si tratta, nei fatti di un richiamo a tutte le componenti della società civile per prendere atto di una situazione altamente problematica, per poi trovare strategie utili per proporre soluzioni.
Saranno presenti tra gli altri il Sindaco di Chieti Diego Ferrara, il Sindaco di Vasto Francesco Menna, il Sindaco di Atessa Giulio Borrelli, oltre a Giorgio Barbieri Cgil Medici Nazionali e Maria Piccone FP Cgil Medici e Dirigenti Chieti.
Verranno affrontate tematiche che quotidianamente vivono i cittadini, in particolar modo quelli più fragili.
Sotto i riflettori dunque la tutela della garanzia del diritto di cura sul territorio, la necessità di realizzare una rete capillare di servizi sanitari e socio-sanitari territoriali, la necessità stringente dell’aumento del livello di finanziamento per colmare i problemi, ormai cronicizzati, riguardanti la carenza del personale, l’assoluta necessità dell’attuazione di un piano organizzativo che favorisca la prossimità e l’accesso alle cure ed all’assistenza.
L’Abruzzo, a tutt’oggi, è senza un Piano Sanitario Regionale ed il DM 70 non è mai stato applicato a fronte di un taglio di Posti Letto nella nostra Provincia del 32%, con conseguente riduzione del fabbisogno di personale dell’area ospedaliera. La sanità pubblica ed universale è un diritto fondamentale che va preservato e attualizzato alla modernità.
“Come Cgil Chieti abbiamo fortemente voluto organizzare questo evento – dice Daniela Primiterra, Segretaria Confederale Cgil Chieti – lo scopo è quello di porre le basi per costruire una rete insieme ai Sindaci, ai medici ospedalieri, ai medici di base e tutti gli attori del territorio per monitorare costantemente le criticità del sistema sanitario e proporre soluzioni ed interventi. Sono temi che riguardano tutti noi, invitiamo in questo senso, tutta la cittadinanza a partecipare”.
