L’europarlamentare e segretario del Movimento Equità Territoriale: “Autonomia sarà colpo di grazie per il Sud e il consenso criminale cresce grazie a povertà e assenza di opportunità”
Roma. “Le mafie sono il più grave cancro del Sud e dell’Italia e siamo i primi a condannare le vili minacce di morte rivolte al ministro Calderoli. Ma se vogliamo davvero estirpare questo male, abbiamo il dovere di invertire proprio le politiche messe in atto da anni dal Partito Unico del Nord. Quelle stesse politiche che, impedendo lo sviluppo del Sud, hanno fatto crescere a dismisura il fenomeno del crimine organizzato, alimentandone il consenso grazie a povertà e assenza di opportunità. Una riflessione che dovrebbe coinvolgere oggi proprio chi, come Calderoli e la Lega Nord, sta provando invece ad assestare il colpo di grazia al Sud con l’autonomia differenziata. Non è affamando un territorio che si contrasta la mafia, ma creando condizioni per il suo sviluppo”. Lo dichiara l’europarlamentare Greens/Efa e segretario del Movimento Equità Territoriale Piernicola Pedicini.
