Pescara. La sala della Giunta di Palazzo di città ha ospitato questa mattina la cerimonia di consegna dei diplomi conferiti annualmente – nel 70° della fondazione – dall’Accademia italiana della Cucina – Delegazione di Pescara – a quella imprese del territorio che si siano maggiormente distinte per la qualità dei prodotti utilizzati e per la promozione delle eccellenze agroalimentari locali. I premi saranno conferiti in particolare a tre realtà di impresa, in due casi tratta del Premio Alberini (che andrà ad altrettante attività commerciali) e in un caso – con il Premio “Buona Cucina “- a un ristorante. I soggetti prescelti, valutati dalla Consulta degli accademici dell’AIC delegazione di Pescara (fondata nel 1956), riceveranno una targa e una pergamena per l’importante lavoro condotto nella promozione dei prodotti tipici locali e quindi della cultura agroalimentare e non solo del Pescarese. I riconoscimenti sono stati conferiti a: Diploma di Buona Cucina al Ristorante Lo Scalo di Montesilvano, il Premio Alberini alla panetteria Cipollone (oggi non più in attività) e alla salumeria Di Muzio (oggi non più in attività).
<L’Accademia italiana della Cucina – ha affermato il sindaco Carlo Masci nel suo messaggio di saluto – svolge un ruolo fondamentale per la tutela dell’arte culinaria e dell’enogastronomia nella nostra regione e nella nostra nazione, e la scelta della nostra Sala della Giunta per questa premiazione onora Pescara. Mi piace oggi essere qui per salutare coloro che vengono premiati, perché loro hanno avuto certamente coraggio e messo un grande impegno nel tramandare anche la storia e la cultura della nostra città. Lo hanno fatto e lo fanno scegliendo la qualità e dando lustro a Pescara e non solo a Pescara. Li ringrazio e mi congratulo con loro>.
L’accademia Italiana della Cucina è un’istituzione culturale della Repubblica, fondata da Orio Vergani nel 1953 “con lo scopo di salvaguardare e migliorare la tradizione gastronomica italiana e la cultura della civiltà della tavola, come espressione di costume, di civiltà, di cultura e di scienza dell’intero paese”.
<Quelli che assegniamo questa mattina sono premi alla professionalità ma anche all’attaccamento dimostrato alla nostra realtà – ha detto questa mattina il professor Giuseppe Fioritoni, delegato Aic di Pescara – Con questi riconoscimenti noi vogliamo infatti non solo affermare l’importanza della qualità del lavoro ma anche l’impegno e l’importanza delle scelte che le imprese e i professionisti hanno posto in essere nel corso degli anni per far crescere il pregio e il valore dei prodotti>.
Presenti questa mattina anche gli accademici Giuseppe Di Croce e Valeria Toppetti.
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