Pescara. L’Assessore alla Pubblica Istruzione e al servizio Mense scolastiche Gianni Santilli ha comunicato che si è resa necessaria un’ulteriore proroga tecnica alla Serenissima Ristorazione spa – fino a tutto il 31 gennaio 2024 – al fine di garantire la continuità del servizio di refezione scolastica nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del Comune di Pescara e del servizio di refezione mediante fornitura delle derrate alimentari e del supporto al servizio ausiliario dei nidi comunali. Questo in quanto la stessa Serenissima, nelle more della stipula del contratto per la ristorazione scolastica nelle scuole cittadine con il nuovo operatore economico aggiudicatario, ha proposto l’11 dicembre scorso – quale soggetto partecipante alla gara – ricorso al Tar Regionale per l’Abruzzo ex art, 120 C.p.a. con istanza cautelare e di accesso.
Considerato che la disciplina dello “standstill” del codice degli appalti 50/2016 impone l’impedimento temporaneo della stipulazione del contratto fino al provvedimento cautelare di primo grado o alla pubblicazione del dispositivo della sentenza di primo grado, in caso di decisione del merito all’udienza cautelare, e <considerato l’imminente periodo natalizio e la ripresa delle attività scolastiche per l’8 gennaio 2024, quindi dopo le festività – ha affermato lo stesso Santilli questa mattina – si è dovuto evitare qualsiasi rischio di interruzione del servizio di ristorazione. Non vi sarà naturalmente nemmeno l’applicazione delle nuove tariffe sino a tutto il mese gennaio>.
Com’è noto il servizio è stato affidato al costituendo RTI “Elior ristorazione s.p.a. (Capogruppo) e sarà erogato quale “mensa scolastica biologica”, al fine di promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente nell’ambito del servizio reso nel territorio comunale.
