Politica

TrentinoInJazz 2018 con Inside Jazz Quartet e Nilza Nascimento Costa

Pozza di Fassa. Uno splendido fine settimana nelle Valli del Noce con due ottimi concerti: il programma del TrentinoInJazz 2018 è sempre sorprendente, venerdì 20 e sabato 21 luglio ospita due appuntamenti imperdibili, che caratterizzano fortemente il cartellone di questa nuova edizione. Parliamo di Inside Jazz Quartet e Nilza Nascimento Costa!

Venerdì 20 luglio, Denno. Un ensemble come Inside Jazz Quartet non ha certo bisogno di presentazioni: Tino Tracanna (Sassofoni), Massimo Colombo (Pianoforte), Attilio Zanchi (Contrabbasso) e Tommaso Bradascio (Batteria) sono quattro personalità fondamentali per il jazz nostrano ed europeo, sia per il proprio percorso personale che per le numerose collaborazioni incrociate negli anni. Il nuovo album Four By Four (Abeat Records) è un tributo ad alcuni fra i più importanti compositori jazz del Novecento: Billy Strayhorn, Charles Mingus, Dave Holland e Kenny Wheeler, omaggiati con due pezzi scelti da ogni membro del quartetto e con un brano originale a testa, ispirato allo stile di questi grandi maestri. Inside Jazz Quartet abolisce il tradizionale concetto di leader e sideman e favorisce l’agire dei singoli in modo completamente equiparato: interagiscono fra di loro come non mai, un interplay naturale e fluido con scambi di frasi ritmiche e armoniche che si ripetono come cercarsi l’un l’altro, il tutto come fosse un unico vedere, sentire, abbracciare la forza del jazz su un’unica strada.

Sabato 21 luglio, San Romedio. Dal Brasile arriva Nilza Nascimento Costa, una voce profonda e scura, nata vicino al mare di Ondina a Salvador de Bahia con il cuore che pulsa per l’Africa. E’ cresciuta in una città brasiliana fortemente influenzata dalle tradizioni “africane” presenti nel Candomblé, nella Capoeira, nel Samba Duro, nel Maculelé e nelle Cantigas de roda. Musiche ispirate ai ritmi e alle danze sacre del Candomblé mescolate sapientemente alle sonorità della cultura popolare brasiliana e lusofona, dove si insinuano con libertà contaminazioni di rock, blues, reggae, jazz. I suoi testi sono in portoghese, yorubà (lingua dialettale dell’Africa nord-occidentale, approdata nei campi di lavoro brasiliani negli anni dello schiavismo) e italiano. Con lei Massimo Zaniboni (sassofono), Daniele Santimone (chitarra), Roberto Rossi (batteria).

Prossimo appuntamento con il TrentinoInJazz 2018 domenica 22 luglio: Big Band Giovanile Alto Adige e Helga Plankensteiner & Revensch al Lago di Tovel (TN), Dolomiti Jazz Quintet a Pozza di Fassa (TN).

 

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