Pescara. Più di 400 partecipanti in rappresentanza di 12 nazioni, 900 chilometri di strade, per lo più non asfaltate, che uniscono Rimini a Pescara, abbracciando il cuore verde dell’Italia, 60 comuni attraversati, 30 dei quali nel solo Abruzzo: sono le cifre del Transitalia Marathon 2018, l’evento internazionale ormai divenuto il simbolo dell’Adventouring, la nuova specialità voluta dalla Federazione Motociclistica Italiana per promuovere il piacere del turismo e della scoperta su due ruote. La variopinta carovana, assistita da un imponente staff, scatterà giovedì 27 settembre da Rimini dal grande village ai piedi del Grand Hotel caro a Federico Fellini e approderà al porto turistico ‘Marina di Pescara’ sabato 29 dopo aver fatto tappa a Passignano sul Trasimeno e Cascia. Fellini è un nome che rimanda a Pescara per i cinefili più appassionati: in riva al mare d’Abruzzo nacque Ennio Flaiano che sceneggiò capolavori come La strada, Le notti di Cabiria, La dolce vita, Otto e mezzo, Giulietta degli spiriti. I dettagli dell’evento sono stati illustri questa mattina agli organi di informazione di Pescara nel corso di una conferenza stampa ospitata nella splendida cornice della Marina, grazie all’ospitalità della Camera di Commercio proprietaria della struttura portuale che ha aderito da subito alla richiesta di Mirco Urbinati, organizzatore del Transitalia, di trasformare l’area eventi nel grande villaggio di arrivo dove saranno schierate le 400 moto al traguardo accompagnate da musica e spettacoli. L’Abruzzo è una terra irrinunciabile per il Transitalia Marathon sin dalla prima, epica edizione che vide i partecipanti raggiungere il maestoso palcoscenico di Campo Imperatore. Un legame che si è rafforzato grazie all’Italian Challenge, l’altro grande evento promosso da Mirco Urbinati, che vede il Gran Sasso e i gli struggenti panorami dell’Appennino Abruzzese fra le mete più suggestive dell’intero itinerario. La popolarità del Transitalia Marathon ha da tempo varcato i confini nazionali: ai 269 italiani al via si affiancherano 107 tedeschi, 15 svizzeri e
Motoclub Strade Bianche in Moto ASD via Roma 1378, 47854 Monte Colombo Montescudo (RN)
poi austriaci, statunitensi, belgi, norvegesi, francesi, olandesi, croati e romeni. I 400 posti disponibili sono stati bruciati in appena sei minuti scatenando una vera e propria gara telematica pur di salire sul palco dei partenti. E’ questa l’unica competizione ammessa, perchè il Transitalia Marathon è un evento rigorosamente non competitivo che si pone l’obiettivo di far conoscere i panorami e le tradizioni della penisola in sinergia col territorio e tutti gli enti locali. “E’ davvero emozinante esser qui oggi , al Marina di Pescara – ha esordito Mirco Urbinati in conferenza stampa – per la bellezza del contesto e perchè significa che l’evento è pronto. Tutto il Transitalia è un contenitore di emozioni e una fabbrica di straordinari rapporti umani e l’accoglienza che abbiamo ricevuto dal presidente del Marina, Di Tecco, ne è una conferma”. “Non potevamo che raccogliere un’opportunità del genere – ha spiegato il presidente del marina di Pescara LucaDi Tecco – perchè crediamo nel nostro territorio e della nostra struttura. Siamo convinti che i partecipanti al Transitalia Marathon, una svolta smessi i panni del motociclista, torneranno in Abruzzo con le famiglie per condividere tanta bellezza”.
Per info e foto: transitaliamarathon.com e marinape.com
articolo precedente
articolo successivo
