Cultura e eventi

Di Sabatino (PD) su Decreto Genova

L’Aquila. “Nessuno di noi mette in dubbio la necessità di garantire la manutenzione della A24 e A25, ma non riusciamo a capire perché devono essere gli abruzzesi a pagare il conto, dato che gli introiti dei pedaggi autostradali vengono suddivisi fra Stato e Autostrada dei Parchi. Che siano loro a farsi carico di questi lavori, non i cittadini abruzzesi, che vedranno sparire i fondi per opere strategiche per il nostro territorio, che erano già stati assegnati con la delibera Cipe n. 26/2016”.

Con queste parole il segretario regionale Pd Renzo Di Sabatino interviene nuovamente sulla decisione del governo di finanziare la messa in sicurezza delle autostrade azzerando il fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2025.

“Il prelievo ammonta a 242milioni, di cui 200milioni circa saranno prelevati dal FSC della Regione Abruzzo. Su 753milioni in totale, perderemo oltre 50milioni già assegnati ma non convenzionati, soldi che avrebbero permesso di realizzare, fra l’altro, il depuratore a Pescara o la centrale Enel di Teramo, e altri 150milioni già convenzionati dalla Regione e dagli altri enti locali che da tempo ci stanno lavorando.

Questo è il regalo che il governo sta facendo all’Abruzzo, nel totale disinteresse dei suoi parlamentari giallo-verde, che in queste ore stanno tentando di mascherare questo vero e proprio furto ai danni degli abruzzesi arrampicandosi in ogni modo sugli specchi e cercando di scaricare su altri le loro responsabilità. Non permetteremo che questo accada e faremo sentire la nostra voce con fermezza in ogni sede opportuna”.

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