Pescara. Garantire la continuità dei processi di ricostruzione della città dell’Aquila e di tutti i comuni del Cratere sismico abruzzese del 2009 deve essere una prerogativa di qualsiasi governo si trovi alla conduzione del Paese”.
Lo sostiene Fabrizio Di Stefano, stamane a L’Aquila.
“Sono ancora molti – ha affermato Di Stefano – i disagi sociali, logistici ed economici che vivono i cittadini colpiti da questa grande catastrofe e uno stallo nei processi ricostruttivi, che verrebbe a crearsi se il governo non sciogliesse immediatamente i nodi legati all’avvicendamento dei vertici apicali politici e gestionali delle strutture tecniche di missione, andrebbe ad aggravare in modo esponenziale questi problemi”.
“È necessario nominare, puntando al merito, sia il responsabile USRA per il cratere della città dell’Aquila, che USRC per i comuni del cratere sismico- questo il pressante invito di Fabrizio Di Stefano – e identificare immediatamente una figura politica che seguirà questi territori. E’ arrivato il momento di fare uno scatto di responsabilità, lo si chiede a questo governo appellandoci a una attenzione maggiore verso tutti i territori colpiti dal sisma 2009 e che vedono davanti a sé ancora molti anni di ricostruzione da affrontare”.