Cultura e eventi

Vasto, sequestrati circa 32.000 articoli per il carnevale privi dei requisiti di sicurezza

Vastro. Maxi operazioni delle fiamme gialle nel vastese con sequestro di oltre 32.000 articoli destinati al carnevale 2016.

Il fenomeno illecito in crescita negli ultimi tempi è quello della vendita di merci prive e/o carenti dell’indicazione dei requisiti minimi di sicurezza previsti dalla normativa dell’Unione Europea e Nazionale, a tutela della salute umana. Rispetto alla domanda di maggior sicurezza dei prodotti da parte dei cittadini, la Compagnia della Guardia di Finanza di Vasto, retta dal Capitano Marco Garofalo, su esplicite direttive del Comandante Provinciale Col. t. ISSMI Vittorio Mario Di Sciullo, nell’approssimarsi della festa del Carnevale, ha intensificato l’attività di prevenzione e controllo sulla sicurezza dei prodotti ludici, considerato che svolgono un ruolo fondamentale nel processo di crescita, sviluppo, e salute dell’infante.

Tale attività si è concretizzata in accessi, ispezioni e verifiche in numerosi esercizi commerciali nel basso vastese. In particolare l’attività posta in essere, denominata operazione “Carnival protected”, ha consentito di giungere al sequestro di oltre 32.000 articoli per il carnevale tra cui costumi/accessori, maschere, parrucche, coriandoli e altro materiale ludico privi dei requisiti di conformità, sulla sicurezza e delle indicazioni di provenienza, stabiliti dal “Codice del consumo” D.Lgs. n. 206/2005).
Da accertamenti svolti si è potuto riscontrare che i prodotti de quibus erano prevalentemente provenienti dal mercato asiatico privi di indicazione riguardanti la composizione dei materiali utilizzati per la realizzazione, con etichette non contenti le informazioni considerate obbligatorie dalla normativa vigente, e pertanto sprovviste dei relativi certificati attestanti i test di sicurezza e del controllo sanitario, nonché le istruzioni ed avvertenze per l’uso.
Gli esercenti responsabili delle violazioni di legge, due cittadini di nazionalità cinese, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Chieti per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste, oltre al provvedimento di confisca e distruzione dei prodotti ludici sequestrati.

È questo il bilancio dell’operazione delle Fiamme Gialle nel quadro della costante attività di prevenzione e repressione del fenomeno della sicurezza prodotti, azione che danneggia il mercato sottraendo opportunità e lavoro alle imprese in regola e mette in pericolo la salute e la sicurezza dei consumatori.

L’operazione portata a termine, testimonia quanto sia alta l’attenzione della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Chieti nel controllo economico del territorio a tutela dei contribuenti onesti e rispettosi della legalità, contrastando con forza tutti quegli episodi di sleale concorrenza e, come in questo caso con nocumento verso la salute e la sicurezza dei cittadini.

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