Pescara. Torna a parlare il tecnico del Pescara, Massimo Oddo, e lo fa facendo il punto sul mercato del sodalizio adriatico.
“L’importante secondo me è avere le idee chiare su quello che vogliamo fare – ha detto il tecnico – avere alternative, soprattutto giocatori che hanno voglia di sposare il progetto di una squadra che vuole essere propositiva, che vuole crescere, che vuole fare un qualcosa di importante e vuole sacrificarsi quando ce ne sarà bisogno ed essere propositivi quando ci sarà da esserlo. In questo momento non sto pensando al mercato perché sono sicuro che qualcosa arriverà, ma con molta pazienza. Quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto, siamo abbastanza completi, manca qualcosa ma occorre pazienza perché quelli sono ruoli delicati e non possiamo sbagliare. Ci servono giocatori forti ed i giocatori forti solitamente si prendono a fine mercato, adesso è difficile. Quindi per il momento sono tranquillo, la base per lavorare ce l’abbiamo, quindi per inserire uno o due giocatori non c’è problema. Mi adatto alle qualità e alle caratteristiche dei giocatori, non mi precludo alcune cose nel corso del campionato, al momento ho la mia idea che più o meno è quella dell’anno scorso, se non abbiamo la fortuna di acquistare un attaccante con determinate caratteristiche, ne prendiamo un altro con caratteristiche diverse che metteremo nelle condizioni di fare bene. Avevo chiesto di ritrovare dei giocatori che ci hanno fatto salire, questo perché loro sono dei giocatori con dei valori per giocare in serie A, a differenza della serie B dove si è costruito da zero, sia a livello tattico che di giocatori. In serie B lo puoi fare, mentre in serie A è un’altra cosa, quindi lavorare con una rosa che conosci già e che ha lavorato un anno con te può essere un valore aggiunto, nel senso che i giocatori sanno quello che vuoi e possono aiutare i nuovi da soli. Quelli che sono rimasti non è che sono stati premiati, ma hanno le qualità per stare qui. Lo stesso discorso un po’ per tutti gli acquisti: non mi interessa il nome e la storia ma il valore del giocatore. Preferisco avere giocatori che conosco, che ho visto giocare, questa è la pista secondo me. Con i video ho visto tantissimi giocatori, ma in video non si vedono tutte le reali caratteristiche, quindi preferisco avere il giocatore che ho visto giocare. Abbiamo bisogno di difensori forti, così come devono essere forti tutti quelli che arrivano. Salvare il Pescara è il nostro obiettivo minimo, sono convinto che possiamo fare bene, che la qualità c’è sono convinto che anche l’anno scorso in serie B la qualità era superiore a qualche squadra di serie A e credo che lo sia ancora avendo mantenuto l’ossatura dell’anno scorso, almeno in qualche reparto. Poi sappiamo benissimo che in serie A contano tantissimi altri elementi come la testa, la fisicità, l’esperienza. Bisogna crescere sotto questi aspetti che fanno in modo che ci si possa confrontare con le altre squadre di serie A. sarà un grande lavoro, ma sono convinto che potremo fare un ottimo campionato”.
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