Pescara. Neppure il recente aumento di unità lavorative negli uffici aziendali di c.so Mazzini, sui quali è stato chiesto dalla FILT CGIL al Presidente di TUA s.p.a. di fare chiarezza, è risultato utile a creare un maggiore efficientamento nel funzionamento della macchina amministrativa e di esercizio.
Sono infatti sempre maggiori i problemi che ogni giorno si riscontrano nel funzionamento ordinario della macchina del trasporto pubblico, che finiscono per generare problemi e disagi sia al personale viaggiante che all’utenza.
E’ successo qualche giorno fa sulla linea vasto-napoli, che un passeggero di Lanciano D.L.A. si è visto contestare la validità del titolo di viaggio dal personale viaggiante impegnato sul turno, poiché a seguito di controlli effettuati dall’addetto all’esercizio F.A. dipendente della Cerella e presunto responsabile dell’ATI, per affermazione dello stesso, la tessera di fidelizzazione del passeggero risultava scaduta. Veniva quindi chiesto di nuovo il pagamento integrale del biglietto al malcapitato che certo non deve aver fatto una bella figura, che lo rifiutava sostenendo le sue ragioni. Solo dopo qualche ora e dopo l’imbarazzante scena ormai irrimediabile, lo stesso impiegato della ditta Cerella in smentita di quanto precedentemente affermato comunicava al personale viaggiante che quel titolo di viaggio e quindi la fidelity card risultava regolare.
Ed è sempre sulla linea vasto-napoli che i disagi si susseguono quotidianamente in relazione ad orari e fermate sui quali da tempo la Filt Cgil chiede al Gestore dei Trasporti Giuseppe Silvestri di far chiarezza, nella sua più totale indifferenza. I problemi denunciati da tempo dal sindacato sono ancora tutti irrisolti; l’esistenza di fermate prive dei requisiti minimi di sicurezza fatte in violazione delle norme del Codice della Strada, lo svolgimento di servizio in maniera non uniforme tra il personale dipendente con transiti, fermate ed orari che sono affidati alla gestione del personale alla guida e non come previsti dalla concessione ministeriale.
Persino i festeggiamenti ormai imminenti del Santo Patrono di città, evento ormai prevedibile che si ripete ogni anno, sono diventati oggetto di totale confusione e disservizi all’utenza ed al personale dipendente. Infatti secondo quanto statuito dall’azienda con un preciso ordine di servizio alcuni autobus avrebbero dovuto far transito e sosta da oggi 22 settembre dentro una parte di terminal bus ad essa riservata, peccato che lo stesso terminal bus è totalmente occupato dai giostrai già da ieri, tanto che l’utenza in arrivo da Napoli alle ore 19.30 è stata puntualmente scaricata per strada.
Ci si chiede se da parte del personale d’ufficio addetto, si abbia la consapevolezza di quanto prodotto con il proprio operato negligente ed irresponsabile, e se da parte degli organi superiori ci sia volontà di azione o meno a garanzia del normale funzionamento aziendale.
Infine è pesante la critica del sindacato nei confronti dell’amministrazione comunale di S.Salvo e del Sindaco Tiziana Magnacca per altro membro del CdA della Cerella, riguardo all’area di fermata riservata agli autobus in corrispondenza della statua di Padre Pio lungo via Montegrappa, che viene selvaggiamente occupata a tutte le ore, da vetture in sosta nella totale indifferenza dell’Amministrazione. Questo obbliga il personale autista a fare fermate dentro la pista rotatoria ed a far scendere le persone che devono anche e recuperare i bagagli, nel mezzo della strada con tutte le prevedibili conseguenze di pericolosità, che ove non siano immediatamente scongiurati, saranno oggetto di denuncia al Prefetto.Domani, venerdì 23 settembre ricorrerà il 73° anniversario della morte del vice brigadiere Salvo D’Acquisto, scomparso eroicamente nel settembre 1943. Il Comune, di concerto con l’Arma dei Carabinieri, onorerà la memoria di questo uomo che si immolò per salvare 22 civili rastrellati a titolo di rappresaglia, con la deposizione di una corona presso il monumento e la piazza a lui dedicati.
La stampa è invitata alla Cerimonia che prevede alle ore 10.00 la Santa Messa presso la chiesa Gesù Risorto in via Filomusi Guelfi e, a seguire, la deposizione di una corona al monumento eretto nella vicina piazza Salvo D’Acquisto.
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