24 e 25 settembre e il 1° ottobre i candidati della lista scendono in piazza
San Giovanni Teatino. Verino Caldarelli non ha più spazio nella sua agenda: in programma infatti tre appuntamenti ravvicinati con la cittadinanza durante i quali il candidato sindaco a San Giovanni Teatino, accompagnato, come sempre, dai suoi fedelissimi della lista “Una nuova mossa”, esplicherà, sviscerandolo in tutti i suoi dettagli, il programma elettorale e si confronterà con ciascuno dei suoi candidati.
Si parte con l’uno-due nel prossimo weekend: venerdì 24 settembre ore 21,00, a Dragonara (presso il piazzale antistante la scuola elementare di Dragonara G. Galilei) e sabato 25 settembre, ore 21,00, a San Giovanni Teatino Alta in piazzale Marconi.
Poi, l’happening finale: venerdì 1° ottobre, ore 21,00, a Sambuceto, nella piazza che verrà definita tramite estrazione da parte del comune.
Ma prima, il parere del candidato Caldarelli sulla puntata dello speciale elezioni di “Rete8” andata in onda lunedì sera, sull’emittente televisiva abruzzese:
“È stato un confronto in diretta tv tra i quattro candidati – commenta Caldarelli – e, forse, anche l’unico nel corso del quale ci siamo potuti affrontare a suon di argomentazioni. Mai durante questi mesi mi avete visto fare considerazioni sui nostri avversari, perché ritengo che le cittadine e i cittadini abbiano la piena capacità di giudicare autonomamente le figure dei vari competitors, così come l’operato dell’amministrazione uscente e anche l’attività da me svolta quando ho avuto l’onere e l’onore di poter servire la nostra comunità. Considerazioni dovute, stavolta, vista la delicatezza dei temi trattati. Sottolineo ancora che, trattandosi di un confronto con i competitors, a certe loro inesattezze non si può rimanere in silenzio e tacere, essendo lì tutti e quattro era doveroso replicare. Ho il piacere – prosegue il candidato sindaco a San Giovanni Teatino – oltre quanto già detto, di ribadire che c’è anche un nuovo gruppo, questo del quale mi onoro di far parte, fatto di persone che, pur nella loro eccellente qualità umana e professionale, non hanno mai avuto precedenti impegni nella gestione della cosa pubblica, che molto onestamente mi hanno chiesto di prestare loro la mia esperienza per raggiungere l’obiettivo di avere una città più equa, più efficiente, più forte, più sostenibile, più ricca, più bella, più benestante, ripartendo da dove eravamo 10 anni fa e per RITORNARE, il più presto possibile, AL FUTURO”.
