Pianella. Pubblicato il bando per il servizio di mensa scolastica del Comune di Pianella, l’aggiudicatario gestirà la refezione dal 1 gennaio 2018 al 30 giugno 2020. L’attività interesserà sia la cucina della scuola dell’infanzia di Castellana che quella di Pianella, con circa 220 alunni ed una media di 25000 pasti annui.
L’importo presunto dell’appalto è stimato in 313.884,48 €, con una copertura parziale garantita dalla vendita dei buoni pasto mentre per la restante parte sarà il Comune ad intervenire con fondi propri mantenendo i costi tra i più bassi del panorama nazionale.
La gara sarà espletata con una procedura aperta, attraverso l’aggiudicazione a favore della ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa.
Ma la novità più significativa, dopo l’iniziativa già avviata per servire acqua pura prelevata dalle locali casette comunali, è legata alle specificità presenti nel bando, infatti una fetta rilevante del punteggio sarà attribuita a coloro che punteranno sui prodotti derivanti dalle filiere corte, sui prodotti tracciati e certificati di natura biologica e di denominazione di origine protetta, con particolare attenzione alla stagionalità ed alla territorialità.
“ La mensa scolastica rappresenta uno dei punti cardine dell’educazione alimentare dei bambini, afferma il sindaco Marinelli. Per tale ragione l’ente, anche per il tramite della rappresentanza genitoriale all’interno della commissione mensa, intende affiancarsi alle famiglie nel promuovere una alimentazione sana e di qualità, dove venga riconosciuto il valore aggiunto dei prodotti della nostra terra, da sempre particolarmente apprezzati. Questo non deve assolutamente incidere sul costo del servizio, precisa il primo cittadino, tanto che il Comune di Pianella ha in questi anni mantenuto elevati standard di qualità con dei prezzi che si posizionano tra i più bassi in assoluto non solo nel panorama regionale, ma anche nazionale, poiché siamo convinti che siano un investimento di lungo respiro, poiché, a prescindere dalla necessità di offrire il meglio ai bambini, proprio dalla mensa scolastica può generarsi quel percorso di educazione che in futuro renderà proprio gli alunni i migliori ambasciatori e divulgatori della qualità e delle eccellenze legate alle nostre tipicità”.
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