Eliminato l’avezzanese Di Nicola
Chieti. Saranno Cortegiani-Pecci, Mazza-Guerrieri, Speziali-Compagnucci e Picchione-Serafini gli incontri dei quarti di finale del torneo Itf World Tour di Chieti, in programma domani, sabato 17, sui campi in terra rossa del Circolo Tennis di Piana Vincolato. A seguire si giocheranno le due semifinali di singolare.
È, quindi, il 24enne aquilano Andrea Picchione, l’ultimo abruzzese rimasto in gara nel Future teatino dal montepremi di $15.000. Anche l’anno scorso, a Chieti, il giocatore della Galimberti Academy, che ha sconfitto in due set il qualificato Pieri per 61/62, era riuscito a centrare i quarti. Quest’anno spera di poter andare più avanti, magari migliorando il risultato ottenuto due settimane fa in un torneo Itf in Serbia dove si è arreso solo in finale.
A causa del maltempo che ha caratterizzato la giornata di ieri e che ha costretto il direttore Luca Del Federico a rivoluzionare il programma, oggi sono andati in scena gli ottavi di finale. È andato fuori con parecchio rammarico l’altro abruzzese in lizza, l’avezzanese Gianluca Di Nicola, battuto in tre set da Andrea Guerrieri per 61/67/64 dopo 2 ore e 28 minuti di gioco. Il 28enne marsicano, ex n. 522 del ranking, è arrivato a condurre 4-2 nella partita decisiva ma poi ha subito la rimonta dell’avversario che ha conquistato quattro giochi consecutivi strappandogli per ben due volte il servizio. La sorpresa della giornata è stata, però, l’eliminazione del detentore del titolo, il reatino Riccardo Balzerani, n.643, che ha ceduto, al termine di un match molto tirato, al milanese Filippo Speziali, dopo un doppio tie-break. Speziali, nel 2015 è stato semifinalista al torneo dell’Avvenire
Il 27enne romano Alessandro Cortegiani, n.1317 al mondo, è stato protagonista di una appassionante rimonta ai danni del 24enne pesarese Federico Bertuccioli, sconfitto per 26/63/62 in poco più di due ore di gioco. Vittoria in tre set per 64/57/62 anche per il romagnolo Manuel Mazza, già vincitore dell’Open Lazzaroni di due anni fa, su Luca Castagnola che, nella giornata di ieri, nella prosecuzione del match interrotto mercoledì, era stato capace di eliminare, a sorpresa, la testa di serie numero uno del torneo, l’ucraino Olexandr Ovcharenko, n.404 della classifica mondiale.
Compagnucci ha disposto a piacimento del 19enne Gandolfi, superato 60/61, mentre nulla ha potuto il 17enne mancino indiano Rushil Khosla al cospetto del 19enne riminese Marcello Serafini, n.545, che lo ha sconfitto in due set con un doppio 6-3.
