Pianella. “Siamo solo al secondo consiglio comunale – esordiscono i consiglieri del gruppo Insieme Oggi per il Domani Francesco Chiarieri, Sandro Marinelli, Romeo Aramini e Giorgio Pozzi – e già la maggioranza inizia a mostrare evidenti difficoltà nella gestione della macchina amministrativa che si traducono, purtroppo, inevitabilmente in problemi e disagi per la collettività”.
“Nonostante abbiamo cercato di soccorrere il sindaco ed i suoi inesperti colleghi di maggioranza, il dibattito consiliare ha chiarito come vi sia una totale mancanza di conoscenza delle procedure e delle regole che presidiano la gestione della macchina amministrativa poiché si è costruito un ordine del giorno totalmente irrazionale ed in contrasto con le norme regolamentari dell’ente: approvazione delle linee di mandato senza la propedeutica approvazione della relazione di inizio mandato ed approvazione di un progetto per efficientamento energetico dello stadio senza inserimento dello stesso nel piano triennale delle opere pubbliche ed in assenza della doverosa modifica del documento unico di programmazione”.
“La cosa che più preoccupa, tuttavia, è che nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa dopo il consiglio Taddeo Manella abbia proditoriamente affermato di dover affrontare “diverse criticità ereditate”, senza però specificarne alcuna, il che dimostra come il medesimo non abbia compreso che proprio quello stesso consiglio comunale ha approvato all’unanimità e senza alcun rilievo la delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio che certifica l’ottimo lavoro compiuto dall’amministrazione uscente, dando in tal modo ulteriore prova, dopo gli scivoloni dell’esordio, di quanto egli sia lontano dalla possibilità di amministrare consapevolmente ed efficacemente l’ente pubblico”.
“Non resta che augurarci – concludono i consiglieri di minoranza – che nel lungo peregrinare presso le famiglie pianellesi gli capiti di incontrare qualcuno in grado di spiegare cosa fa e come agisce un sindaco, poiché, dopo aver disatteso puntualmente la promessa solenne di abbassarsi lo stipendio, sarebbe ora che inizi a guadagnarselo creando qualcosa di utile per la collettività che non può permettersi di pagare lauti compensi per mandarlo a cena a casa d’altri dispensando clientelismo vecchio stampo”.
Pianella, gruppo Insieme Oggi per il Domani: “Maggioranza già in affanno alle prime difficoltà”
