Pescara. “Sono diffuse sistematicamente su tutto il territorio le violazioni della normativa per la propaganda elettorale del candidato Luciano D’Alfonso. I manifesti del presidente della Regione candidato al Senato occupano gli spazi elettorali anche della Camera e di altri partiti”.
Si legge così in una nota di Potere al Popolo, che prosegue: “Il candidato del Pd al Senato davvero non riesce a rispettare la legge, sui tabelloni ha diritto ad un solo spazio, ma ne occupa sistematicamente 10. Ieri mattina abbiamo segnalato in Viale Stazione a Manoppello i manifesti fuori spazio del candidato Pd. Nella serata di ieri il comune ha provveduto, come prescrive la norma, a defiggere i manifesti. A Pescara avevamo fatto medesima segnalazione il 15 febbraio scorso. A due settimane di distanza i manifesti fuori spazio sono ancora al loro posto. Perché l’amministrazione comunale non ha ancora provveduto alla rimozione? Grave la sudditanza dell’amministrazione a guida Pd e Leu al presidente della Regione che fugge dall’Abruzzo per una poltrona garantita in Senato”.