Politica

A Roccamontepiano la presentazione del libro “Il Beato Roberto da Salle”

Roccamontepiano. Dopo 708 anni dall’arrivo del Beato Roberto nel monastero di San Pietro Apo- stolo di Roccamontepiano, sabato 15 settembre alle ore 17, le mura di questo edificio sacro sentiranno nuovamente parlare della vita del Beato Roberto da Salle. Il frate, che apparteneva all’ordine dei Celestini, infatti, era nato a Salle nel 1272 e dopo ave- re vissuto una vita rigorosamente ascetica, per dodici anni presso il convento di San Giorgio a Roccamorice, nel 1310 si reca nel monastero di San Pietro Apostolo, dove inizia una vita attivissima nell’evangelizzazione e fonda molti monasteri, tra cui il convento di S. Croce a Roccamontepiano, che il Sindaco Adamo Carulli, grazie alla localizzazione dello storico Aurelio Subranni, sta tentando di recuperare.
L’evento è stato organizzato dal Sindaco di Roccamontepiano, Adamo Carulli, che è da sempre lodevolmente impegnato nella valorizzazione culturale del suo pae- se. Interverranno, oltre al Sindaco di Roccamontepiano, padre Giulio Capetola, par- roco di Roccamontepiano; la prof.ssa Maria Lucia Calice, assessore alla cultura e il prof. Aurelio Subranni, storico. Sarà presente, inoltre, una delegazione di Sallesi, ca- peggiati dal Sindaco Maurizio Fonzo; dal cassiere del Comitato Feste in onore del Beato Roberto, Roberto D’Addario e da Katja Battaglia, autrice del libro Il Beato Roberto da Salle, discepolo di San Pietro del Morrone. Parteciperanno anche i citta- dini sallesi. Di questo libro, l’autore della prefazione, S.E. Mons. Claudio Palumbo, vescovo di Trivento, scrive: “corona degnamente la storiografia sul Beato, rinsal- dandola entro i binari della ricerca scientifica. Davvero eccellente il capitolo quarto (fra tutti gli altri ammirevoli che compongono l’opera)”. Proprio per questa motiva- zione, l’autrice del libro ha ricevuto un pregevole riconoscimento dal Sindaco del Comune di Salle.
Il volume è stato presentato per la prima volta nella chiesa Ss. Salvatore, il 18 luglio, davanti ad un vastissimo pubblico, costituito dai Sallesi residenti a Salle e al- l’estero, dai pellegrini provenienti da Morrone del Sannio, in provincia di Campo- basso e da Casaluce, in provincia di Caserta, con la Congregazione di S. Maria, di cui è priore Mario Comella. Hanno partecipato anche molti devoti dei paesi limitrofi; alcuni soci e deputati della Deputazione di Storia Patria d’Abruzzo, ma anche docen- ti, genitori e alunni dell’Istituto Comprensivo “B. Croce” di San Valentino.
A presentare il volume è stato S.E. Mons. Claudio Palumbo, vescovo di Tri- vento, docente universitario di Storia della Chiesa e grandissimo conoscitore dei Ce- lestini, tra l’altro autore di un brillante libro su San Giovanni da Capestrano. Inoltre, è stato presentato a Caramanico, il 20 agosto, da padre Quirino Salomone, presidente della Fondazione Studi Celestiniana per la pace. Ambedue le presentazioni sono state moderate dalla prof.ssa Daniela D’Alimonte, Dirigente Scolastico.
Il volume si sofferma sugli aspetti meno noti della vita del Beato Roberto, gra- zie al ritrovamento, in Francia, dell’apografo cinquecentesco Vita Beati Roberti e al- l’analisi e all’incrocio delle fonti coeve, fra le più importanti il Libro dyalogorum, il Compendium dell’Inquisitio in partibus, Vita et obitus Beati Petri Confessoris, le pergamene custodite nell’Archivio Arcivescovile di Chieti e nell’Archivio dell’Abba- zia di Montecassino.

Related posts

In mostra a Chieti le immagini in bianco e nero di Tonino Di Venanzio

admin

Montagna. FdI: conclusi Stati generali. “Ora a lavoro su legge quadro per ZFM e ZES, ora favorire ripopolamento e investimenti imprese”

redazione

La Notte delle Favole nel centro storico di San Salvo

admin

Lascia un Commento

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. OK Continua a leggere

Privacy & Cookies Policy