Pescara. “Leggo con soddisfazione il sondaggio pubblicato oggi su “Il Messaggero” e realizzato da Quorum-You Trend. D’altronde, l’analisi fatta dal giornalista che scrive “Se il candidato fosse Di Stefano, la coalizione di centrodestra vincerebbe senza problemi con il 38-44%”, non potrebbe che essere da me letta con molta gratificazione. È vero che i sondaggi devono essere comprovati dal dato reale ma, come direbbe Catalano: “sempre meglio avere un sondaggio con 10 punti in più che in meno”. Ritengo che questo dato, come del resto quello riferito a Legnini, registri una volontà degli abruzzesi di affidare le sorti della Regione in mani competenti, esperte e che conoscano la macchina amministrativa. L’altra riflessione è che, il lavoro svolto in questi anni, costruendo progetto politico chiaro, di continuo contatto con il territorio e d’incontro con i cittadini, premia. Tutto questo ha dato l’ottimo risultato riportato sulle pagine del quotidiano, il quale attesta che, solo con la mia candidatura a capo della coalizione di centrodestra, si vincerebbe con dieci punti di distacco dagli altri candidati, altrimenti la partita sarebbe in estremo equilibrio. Questo mi sprona a consolidare il proficuo lavoro politico, costante e serio, messo in campo da un anno a questa parte con il progetto “Civiche per l’Abruzzo”, che ha visto incrociare in questo percorso una squadra di un centinaio di donne e uomini che, provenienti da esperienze diverse, si sono ritrovati a condividere questa sfida, fatta di idee e di passione”. Così, Fabrizio Di Stefano, Candidato Presidente alla Regione delle “Civiche per l’Abruzzo”.
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