Pescara. Si e’ tenuta ieri venerdi 20 novembre, nella sala Corradino D’Ascanio presso la Sede del Consiglio Regionale a Piazza Unione (Pescara), la conferenza stampa per dissipare caos e strumentalizzazioni che ancora si susseguono sul Parco della Costa Teatina. Erano presenti l’On. Gianni Melilla Deputato Sel, il Sottosegretario alla Giunta Regionale con delega all’Ambiente e Capogruppo Regionale Sel Mario Mazzocca, il Coordinatore Sel Abruzzo Tommaso Di Febo, e, dal Comune di Vasto, l’Assessore alle Aree Protette Marco Marra e la Consigliera Paola Cianci (Sel).
E’ il momento di giungere al passaggio conclusivo e istituire il Parco della Costa Teatina senza altri passaggi dispersivi come quello di riaprire ulteriori confronti sulla perimetrazione, peraltro gia’ effettuata.
Così ribadisce il Segretario Regionale Sel Tommaso Di Febo: “Attendiamo solo la predisposizione del decreto e la relativa firma. La perimetrazione è già stata fatta, non intendiamo rimetterla in discussione e non condividiamo le azioni in tal senso che taluni stanno portando avanti con il Ministero dell’Ambiente. Non e’ piu’ il caso di perdere tempo, va concluso il lavoro fatto dal Commissario De Dominicis.”.
In merito a questa situazione, l’On. Gianni Melilla nei giorni scorsi ha presentato un’interrogazione parlamentare sottolineando come la posizione del Presidente del Consiglio Renzi configuri un abuso d’ufficio: “Renzi deve firmare il decreto, non farlo significa incorrere in un reato. Altrimenti ci spieghi le motivazioni di questa inadempienza. La difesa della costa rappresenta una priorità regionale, sulla quale Sel ha intrapreso una battaglia rigorosa e intransigente. Non è solo un fatto politico istituzionale, ma morale. Dobbiamo consegnare ai nostri figli il tratto più bello della costa adriatica così come lo abbiamo ricevuto. E’ una battaglia decisiva per il futuro della nostra Regione”.
Il Sottosegretario Mazzocca sottolinea un passaggio importante: “Se si fosse proceduto per tempo all’istituzione del Parco della Costa Teatina oggi non saremmo di fronte al problema di Ombrina. In troppi tentano di spostare la discussione sulla perimetrazione con fini strumentali, nascondendosi dietro demagogiche argomentazioni e articolate dietrologie, evidenziando disonestà intellettuale”.
Sulla stessa linea l’ Assessore Marra e la Consigliera Cianci: “Il Sindaco Lapenna presenterà a breve un’interrogazione sulla riapertura dell’argomento perimetrazione. Siamo disposti al dialogo senza che questo comporti uno slittamento dei tempi nella realizzazione del parco”.
Doriana Roio
