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Chieti – Castelfidardo 2-2

Chieti. All’Angelini Chieti e Castelfidardo impattano 2-2 con i neroverdi che tengono il pallino del gioco per buona parte del match passando in vantaggio con Dos Santos, la squadra di Bolzan, che opera un gioco di contenimento, riesce a reagire dopo lo svantaggio iniziale ribaltando il risultato con Di Federico e Minella, ma i teatini riescono ad acciuffare il pari a 6’ dal termine con Varone che decide il risultato finale. Prestazione più propositiva del Chieti e più attenta del Castelfidardo, soprattutto in fase difensiva.

Le due squadre venivano da due successi nell’ultimo turno: il Chieti ha sbancato Campobasso imponendosi con un poker (0-4) ed il Castelfidardo tra le mura amiche ha piegato 1-0 l’Avezzano. Nel Chieti in panchina Zuccarini sostituisce lo squalificato Ronci.
Al 5’ Chieti pericoloso con una punizione di Vitale battuta sulla destra, Suriano di testa manda sul fondo. All’11’ il Chieti reclama un penalty per un presunto mani in area di Castellana su una conclusione di Riccucci. Al 22’ Chieti in vantaggio: affondo di Dos Santos sulla sinistra che con un diagonale batte Chiodini. Al 24’ abbozza una reazione il Castelfidardo con Trillini che però non centra lo specchio della porta. Al 30’ il pareggio dei biancoverdi: Trillini dall’out mancino mette in mezzo per Di Federico la cui conclusione dopo alcuni rimpalli carambola in rete. Il Chieti si riaffaccia in avanti: al 34’ Riccucci riceve un appoggio di Suriano ed impegna in due tempi Chiodini. Al 44’ ancora Suriano riceve dalla sinistra e si fa bloccare lo shot dal numero 1 biancoverde.
Nella ripresa al 1’ ci prova Varone dalla distanza che non centra il bersaglio. Al 3’ il neo entrato Esposito riceve un cross dala destra e di testa manda di poco sopra la traversa. Al 7’ ancora Chieti in avanti: sugli sviluppi di un corner Varone ci prova di testa, para Chiodini. Poco dopo è ancora il numero 8 neroverde a creare grattacapi alla retroguardia del Castelfidardo: su un traversone di Esposito l’estremo marchigiano respinge di piede. Al 21’ il neo entrato Gomis dalla destra mette in mezzo per Dos Santos, respinge la retroguardia biancoverde. Però al 30’ è il Castelfidardo a passare in vantaggio con il subentrato Minella che sorprende Diouf con un diagonale. Al 36’ pasticcio di Diouf su un’innocua conclusione avversaria e fa guadagnare alla squadra di Bolzan un angolo. Al 39’ il pareggio del Chieti con Varone che finalizza al meglio un suggerimento di Dos Santos. Al 41’ Balloni ci prova da fuori area, la sua conclusione, sporcata da una deviazione delle retroguardia teatina, è bloccata da Diouf, nell’occasione ben piazzato. I neroverdi nei minuti finali vano alla ricerca del vantaggio: al 44’ una conclusione dalla distanza di Esposito viene respinta da Chiodini. Al 47’ il Chieti reclama un penalty per un presunto atterramento in area di Belelli su Gomis.
“Prova diversa rispetto alla gara di Capobasso – ha commentato l’allenatore in seconda, Piero Zuccarini, a fine partita – anche perché l’avversario era diverso, l’approccio è stato assolutamente positivo, abbiamo fatto bene, forse ci siamo un attimo appagati dopo l’1-0, abbiamo fatto per me una decina di minuti al loro gioco, ma non di più. Abbiamo visto una partita nella quale ci sono stati quattro gol, tra cui i due degli avversari che forse sono stati regalati da noi. Queste sono partite che spesso le perdi, sul 2-1 c’è stata una reazione veemente da parte di una squadra che vuole esserci e che non vuole mollare mai. Diciamo tutti che questo è un campionato difficile e le partite lo dimostrano. Vincere è sempre la cosa migliore, ma quando non si può vincere bisogna non perdere”.
“Sono amareggiato per oggi – ha invece detto il tecnico del Castelfidardo, Dario Bolzan – perché abbiamo perso due punti, avevamo la partita in pugno, prima di segnare avevamo avuto un contropiede tre contro due, in quei casi non si può sbagliare. La mia squadra ha tenuto bene il campo contro un Chieti che secondo me è molto forte, in fine dei conti io torno a casa con due punti persi. Questa è una squadra tutta nuova che fino a quattro giorni prima dell’inizio del campionato doveva fare l’Eccellenza, quindi abbiamo aggiustato il reparto under pochi giorni prima dell’inizio del torneo, la squadra non è ancora amalgamata però è un gruppo che sta acquisendo una mentalità importante, lo dimostra il fatto che se l’è giocata alla pari a San Benedetto, anche lì meritavamo sicuramente qualcosa in più, la stessa cosa che è successa oggi a Chieti. Credo che nel calcio l’unica cosa che conti sia il lavoro, solo lavorando a testa bassa potremo avere delle soddisfazioni più avanti. In un campo importante non posso fare il presuntuoso e dire che buttiamo all’aria un punto con il Chieti, però dico che per quello che ha fatto la mia squadra, forse meritavamo qualcosa in più. La squadra ha lavorato bene, sono convinto che abbiamo perso due punti”.

Tabellino
Chieti (3-5-2): Diouf, Del Grosso, Bustamante, Scalbi, Sbardella, Vitale (19’ st Gomis), Diop, Varone, Dos Santos, Suriano (1’ st Esposito), Riccucci (33’ st De Clemente A disposizione: Fatone, Scintu, Gallo, Cresto, Zanetti, Navarro Allenatore: Zuccarini
Castelfidardo (4-4-2): Chiodini, Belelli, Bordi, Bacchiocchi, Castellana, Foglia(27’ st Della Riva), Speranza, Pigini, Donzelli (13’ st Minella), Trillini, Di Federico (18’ st Balloni) A disposizione: Carpano, Capparuccia, Ferri, Campana, De Carlo, Tombolino Allenatore: Bolzan
Arbitro: Politi (sezione di Lecce)
Assistenti: Belanti (sezione di Bari) e Filannino (sezione di Barletta)
Marcatori: 22’ pt Dos Santos, 30’ pt Di Federico, 30’ st Minella, 39’ Varone
Ammoniti: Suriano, Dos Santos, Gomis (Chieti) Pigini, Speranza (Castelfidardo)
Espulsi: nessuno
Note: 0’ pt 4’ st, angoli 4-3 per il Chieti

Francesco Rapino

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