Pescara. Questa mattina in Regione a Pescara è stata presentata la partecipazione a CasaAbruzzo del distretto rurale “Colline Teatine”.
Il progetto Colline Teatine Paesaggi del Vino-Wine Lands, che sarà ospite a Milano dal 21 al 26 agosto, ha lo scopo di valorizzare e sostenere lo sviluppo turistico dell’area comprendente i comuni di: Arielli, Bucchianico, Canosa Sannita, Casalincontrada, Crecchio, Fara Filiorum Petri, Giuliano Teatino, Miglianico, Orsogna, Ortona, Pretoro, Rapino, Ripa Teatina, San Martino sulla Marrucina, Tollo, Torrevecchia Teatina.
Obiettivo del progetto è la promozione del distretto, attraverso l’elaborazione di pacchetti turistici le cui caratteristiche puntino all’esperienza emozionale e sensoriale, a contatto con una natura variegata. Durante la presenza a Casabruzzo diverse saranno le iniziative per intrattenere i visitatori, quail proiezioni di video alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e delle manifestazioni locali, immagini del territorio e del patrimonio architettonico, degustazione e laboratori del gusto di prodotti tipici, quail vini, olio extravergine d’oliva e birre artigianali, cooking show per presentare le ricette preparate con le materie prime locali, esibizioni musicali.
“Secondo me – ha spiegato il sottosegretario alla Presidenza della giunta regionale Camillo D’Alessandro, delegato all’Expo – questo progetto rappresenta la svolta sociale e programmatica di cui c’è bisogno. Siamo presenti con Casabruzzo per cercare di raccontare il territorio con le su specificità. Se si riescono ad unire i luoghi si ottengono risultati straordinari. Per la prima volta questo territorio ampio diventa una cosa sola. Noi come Regione promuoviamo questi progetti di ampio respiro. Non solo si vuole raccontare cos’è il territorio, ma si fa attività di promozione attraverso i pacchetti. Qui si fa un percorso in cui una volta arrivati c’è chi si prende cura di te. Io credo che ci sarà uno straordinario riscontro, noi siamo la regione che registra i migliori risultati turistici degli ultimi 10 anni. In Italia si registra un +22%, l’Abruzzo è la regione che ha la maggiore presenza. La terra di mezzo tra il mare e la montagna, le colline teatine, può registrare dei grandi numeri mai avuti prima. L’Expo non finisce ad ottobre ma continua con la programmazione nei prossimi anni. Questo evento ci può ridare un ruolo anche in vista del Giubileo. Papa Francesco vuole un Giubileo itinerante e la nostra vicinanza con Roma può essere molto importante. Ringrazio tutti i sindaci perché queste cose aiutano tutto il territorio regionale a competere. Se ci mettiamo insieme possiamo dare del tu a regioni più blasonate e che hanno iniziato prima”.
