Pescara. Per la sua prima uscita pubblica Alessandro Mancini ha scelto il palazzo comunale della sua città, cui è profondamente legato. Il 27enne pescarese, reduce dalla trionfale kermesse al teatro Ariston di Sanremo, dove è stato incoronato “Il Piu Bello d’Italia”, è stato ricevuto per le congratulazioni di rito dal sindaco Carlo Masci e dall’assessore al Turismo e ai Grandi Eventi Alfredo Cremonese, che gli hanno consegnato una pergamena. Sull’attestato è scritto: <Ad Alessandro Mancini, per aver saputo affermare nella semplicità la bellezza delle radici. Con l’augurio di importanti successi>. Il giovane, nella manifestazione che rientrava nel programma degli eventi del 70° Festival della Canzone italiana di Sanremo, si è imposto non solo grazie alle sue indubbie qualità estetiche ma soprattutto in virtù della sua personalità; Mancini è infatti un ragazzo tranquillo, amante dello sport, con una laurea in Economia e Management alla conseguita all’università d’Annunzio e con molta voglia di affermarsi.<Mi fa davvero piacere che questo giovane – ha detto il sindaco Masci – abbia ottenuto un risultato così importante e che ora questo gli dia la possibilità di guardare a un futuro pieno di opportunità>. Dal canto suo l’assessore Cremonese si è detto certo <che Alessandro rappresenterà nel modo migliore Pescara in tutte le occasioni in cui, ne sono certo, sarà protagonista>. E proprio il protagonista della giornata, accompagnato dal suo manager, da amici e famigliari, si è detto molto emozionato: <Credo che la scelta della giuria a Sanremo sia caduta su di me, o almeno lo spero, soprattutto per il mio modo di presentarmi e per come ho parlato di me stesso, dei valori in cui credo e forse, perché ho una profonda fede in Dio. La bellezza conta certamente ma da sola non credo porti molto lontano. Mi farebbe piacere – ha continuato – iscrivermi a una scuola di recitazione e comunque lavorare nel mondo dello spettacolo. Per ora mi accontento di qualche contratto come modello, poi si vedrà>.
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