Pescara. Si ferma la striscia positiva in trasferta del Futsal Pescara: al PalaTarquini i biancazzurri di Despotovic vanno ko (3-1) contro la formazione di casa, che ci mette fame, agonismo e determinazione dal 1’ al 40’ e alla fine si prende tre punti pesantissimi per la classifica. Casassa e compagni escono dalle sabbie mobili della zona retrocessione, mentre Mammarella e soci perdono quota in zona play-off, alla vigilia di una settimana importante e delicata da vivere al Palarigopiano: martedì prossimo il recupero alle 19 contro la Feldi Eboli e sabato la sfida casalinga contro la capolista Napoli, alle 18.30.
Due occasioni per rialzare la testa davanti al pubblico pescarese, che ha esultato l’ultima volta per un successo di Murilo e compagni in campionato addirittura lo scorso 23 settembre, nella prima di campionato contro il Pesaro.
Contro il Ciampino Aniene, il Pescara ha giocato a viso aperto – ma non una prestazione da ricordare – chiudendo però il primo tempo in svantaggio. Il gol di Micheletto aveva riacceso le speranze, ma nell’intervallo sono stati i padroni di casa a insistere per chiudere il match e ci sono riusciti dopo 7’ con il tap in di Richar sul secondo palo. Tante, troppe forse, le parate decisive di Mammarella per evitare un passivo più pesante. Nel finale, Despotovic ci ha provato con il portiere di movimento, ma la difesa dei padroni di casa è stata ordinata e compatta. Casassa ha fatto il resto, parando tutto il parabile e confermandosi uno dei migliori portieri della serie A.
